Sono moltissimi i casi di Malasanità che abbiamo raccontato attraverso il blog “Infortunistica Nova” di Studio Nova Infortunistica, Prato.  Dalle Nascite indesiderate dovute a diagnosi sbagliata, passando per i casi in cui l’anestesia genera il decesso di una persona, oppure quelli legati a vaccinazioni ed emotrasfusioni sbagliate,  ma anche casi in cui erano al centro le condizioni igieniche delle strutture sanitarie e le infezioni contratte in ospedale, fino a peacemaker difettosi e ad alcuni casi di successo seguiti personalmente della nostra agenzia, tra cui quello legato alla tossicità delle protesi d’anca depuy. Caso per caso abbiamo specificato squindi le responsabilità del capo dell’equipe medica ove presenti, raccontando un metodo specifico per ottenere il giusto risarcimento con una guida utile divisa in tre punti

Ricordiamo inoltre alcuni punti fondamentali, nella nostra guida utile 2019 per il risarcimento del danno in caso di malasanità

  • Se sei vittima di un caso di malasanità, ti spetta un risarcimento per il danno che hai subito a causa di negligenza medica. Questo è il principio fondamentale: Il risarcimento del danno è un tuo diritto
  •  in certi casi il danno subito può avere  rilevanza penale
  • Ricorda che in alcuni casi, per esempio nella tragica eventualità di un decesso: il risarcimento spetta ai parenti della vittima
  • Nel caso di risarcimento destinato ai parenti della vittima, è necessario specificare la risarcibilità per IURE HEREDITATIS e per IURE PROPRIO
  • IURE HEREDITATIS si riferisce ai parenti più vicini del defunto, che hanno il diritto di ereditare il risarcimento che sarebbe spettato alla vittima
  • IURE PROPRIO si riferisce a quelli che vengono chiamati danni riflessi, ovvero danni che in qualche modo colpiscono anche i parenti della vittima, per specifiche conseguenze morali. Normalmente il risarcimento IURE PROPRIO non sostituisce, ma integra quello IURE HEREDITATIS.  IURE PROPRIO inoltre vale anche nel caso in cui il danno da malasanità non abbia causato il decesso del paziente, configurando comunque conseguenze dannose anche per i suoi famigliari.