Secondo un’analisi statistica sarebbero più di 300.000 ogni anno i morti a causa di errori compiuti in ospedale, tra questi forse un buon cinquanta per cento potrebbero essere evitati, sopratutto quelli che sono dovuti ad errori umani, come per esempio sovradosaggio dei farmaci, infezioni ospedaliere, negligenza e imperizia, imprudenze diagnostiche e ovviamente tutte quelle carenze strutturali che hanno un’incidenza del tutto negativa sui pazienti e sulla loro permanenza in ospedale.

L’anestesia è il settore più esposto ai casi di malasanità

Tra i settori più esposti ai rischi della malasanità c’è sicuramente quello dell’Anestesia, che registra molti decessi nel corso degli interventi, oppure gravi lesioni durante le intubazioni oro-tracheali.

Infortunstica Nova ha ottenuto con successo il risarcimento per molti casi di malasanità

Infortunistica nova, ha affrontato numerosi casi di risarcimento legati alla malasanità e ai decessi causati da anestesia generale. Un signore di 53 anni che si era sottoposto ad un banale intervento di rimozione per un tumore benigno, moriva durante l’operazione.

Quello che era sfuggito ai medici nella valutazione preparatoria dell’anestesia, era il fatto che la vittima aveva alcuni problemi di cuore.
Infortunistica nova, in questo caso è riuscita ad ottenere il risarcimento per i parenti della vittima, in via stragiudiziale, ovvero senza la necessità di metter piede in un’aula di tribunale. Il risarcimento ottenuto ammontava a € 450.000,00