La stampa italiana ne ha parlato alla fine del 2018, ma il fenomeno è purtroppo destinato ad allargarsi. Alcune protesi al seno prodotte dalla Allergan Plc, sono state ritirate in tutta Europa. L’ipotesi è quella che l’utilizzo di tali protesi possa generare un rischio tumori. L’azienda stessa, attraverso l’agenzia stampa Reuters, aveva annunciato il ritiro stesso delle protesi, connesse ad una rarissima forma di tumore, ovvero il linfoma anaplastico a grandi cellule.

Sulla base di questo allarme, ancora tutto da accertare, la Regione Toscana stessa, il 27 dicembre 2018 ha sospeso l’utilizzo delle protesi Allergan, attivando alcuni protocolli di sorveglianza su tutte le donne che si sono servite del prodotto, tanto da attivare anche un numero dedicato per gli utenti

Sempre la Regione Toscana, con un comunicato stampa più recente, ha ribadito la sospensione, con un vademecum utile per le persone che si sono servite del prodotto della Allergan. Nello specifico, chi rilevasse i sintomi indicati dal comunicato stesso, può rivolgersi al Centro di ascolto regionale al numero verde 800 556060 dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 15.00.

Studio Nova di Gabriele Masetti, nella lunga attività a difesa del consumatore e del risarcimento del danno, si è occupato con successo di protesi difettose. Uno dei casi più importanti è relativo ai danni subiti dagli utilizzatori di protesi d’anca Depuy