Quinto articolo dedicato alla nostra guida per contrastare i fenomeni di malasanità. Riepiloghiamo i punti fondamentali dei primi quattro prima di affrontare in termini pratici i metodi per fare querela e quindi chiedere il giusto risarcimento, se siamo stati vittime di un danno causato da un episodio di malasanità.

Malasanità e querela: come fare?

Dopo aver esaminato tutte le questioni preliminari, utili per prevenire spiacevoli sorprese quando si viene ricoverati, ecco le condizioni necessarie per poter presentare una querela per un caso di malasanità. Questa è la sintesi delle condizioni fondamentali

  • La persona querelata deve aver avuto l’obbligo di cura nei confronti del paziente
  • L’obbligo non è stato rispettato e portato avanti, in base ai criteri di professionalità necessari
  • Il danno subito dal paziente deve essere derivato dal venir meno di questi criteri di professionalità, ovvero deve esserci un nesso causa/effetto tra il danno subito e il comportamento scarsamente professionale di chi viene querelato

Quando queste condizioni sono state in qualche modo verificate e appurate, è necessario rivolgersi a specialisti del risarcimento del danno per poter inoltrare la querela al Tribunale di riferimento, allo scopo di seguire tutti i procedimenti necessari per ottenere il giusto risarcimento. Affidarsi a specialisti in materia è sempre una garanzia di successo.