Una buona notizia, anche per le questioni di genere. Si perché il 2019 ha segnato un importo più alto per l’indennizzo legato a danno biologico di circa il 40%, eliminando finalmente la differenza tra uomo e donna. Lo stabilisce la nuova tabella di indennizzo Inail approvata con delibera n. 2/2019. Ricordiamo che l’indennizzo in capitale del danno biologico è una prestazione esente da Irpef che viene riconosciuta per tutti gli infortuni avvenuti dal 25 luglio del 2000.