Chi utilizza la bicicletta spesso si sarà chiesto se questa rientra sotto la tutela dell’INAIL.

L’uso della bicicletta non comporta sempre la possibilità di un indennizzo in caso di incidente in itinere

La bicicletta è un mezzo privato, così come il motorino e l’automobile. L’inail copre il tragitto casa-lavoro (infortunio in itinere) solo nel caso in cui sia dimostrabile l’utilizzo della bicicletta come necessario per gli spostamenti dell’utente, ovvero in mancanza di un servizio di trasporti oppure per una serie di difficoltà dovute a combinazioni orarie sfavorevoli.

Quando un incidente in itinere su bicicletta avviene nello spazio della pista ciclabile, l’inail riconosce l’indennizzo

Quando la bicicletta veniva utilizzata come mezzo sostitutivo rispetto a quelli pubblici, l’Inail ha negato il riconoscimento dell’infortunio in itinere. Rispetto a questa prassi è stata introdotta in tempi più recenti una novità, grazie ad un palleggio tra Inail e Fiab (La Federazione Italiana Amici della Bicicletta). L’aggiunta riguarda la possibilità di indennizzo quando l’incidente in bicicletta si sia verificato su pista ciclabile, ovvero in una zona interdetta al traffico, in questo caso l’Inail riconosce la copertura anche se era possibile utilizzare i mezzi pubblici.