Il reato per Omicidio Stradale è oggi una realtà. Un percorso accidentato e lunghissimo per una legge necessaria a fronte dei 3.000 decessi annui che in Italia si verificano a causa di incidenti stradali. Secondo i dati forniti dall’istituto di Sanità un terzo di questi decessi sarebbero causati da soggetti sotto l’effetto di alcool e stupefacenti. Numeri troppo elevati per poter rubricare buona parte degli incidenti all’interno di un contesto giuridico fino ad oggi troppo confuso e incerto. Vediamo insieme che cosa cambia con il nuovo reato di Omicidio Stradale e quali sono le novità che la legge introduce
L’aula di Palazzo Madama ha detto si all’introduzione nel codice penale del nuovo reato di Omicidio Stradale. Pene più aspre per i soggetti sotto l’effetto di droge e alcool. Finalmente è legge
Il primo fatto importante è che l’Omicidio Stradale Colposo diventa un reato autonomo, gli aspetti fondamentali che introduce sono tre. Viene confermata la pena attualmente prevista da due a sette anni di reclusione nel caso in cui si sia di fronte ad una vittima per sinistro stradale. Le aggravanti per chi provoca la morte guidando sotto effetto di stupefacenti e alcool fa salire la pena dagli 8 ai 12 anni. C’è anche uno stato di ebrezza più lieve, nel caso questo attivi comunque una condotta stradale pericolosa, la pena va dai 5 ai 10 anni di reclusione.
Le lesioni personali stradali sono soggetti ad un inasprimento delle pene per quanto riguarda la nuova legge dell’Omicidio Stradale Colposo
Sempre nel caso di guida in stato di ebrezza oppure alterata dall’uso di droghe, le pene si inaspriscono anche per le lesioni stradali personali. Sono due tipi di pena, quella per lesioni gravi dai 3 ai 5 anni e quella per lesioni gravissime dai 4 ai 7 anni.
Per gli autisti di camion e automezzi pesanti la pena è comunque quella più severa
Per chi guida automezzi pesanti in stato di ebrezza non ci sono differenze di sorta tra Omicidio Colposo e lesioni gravi. Se il tasso alcolemico è superiore o pari agli 0,8 g/l la pena prevista è dagli 8 ai 12 anni
L’omissione di soccorso diventa reato punibile dai 3 ai 5 anni
Sono 5 gli anni che toccano a chi, responsabile di Omicidio Stradale Colposo, si renda responsabile anche di omissione di soccorso. 3 invece per le lesioni personali. Una serie di aggravanti sono previste per esempio se il conducente sia privo di polizza assicurativa RCA, o sprovvisto di patente
In seguito ad una condanna per Omicidio Colposo Stradale o per Lesioni personali, la patente viene revocata
Scatta automaticamente la revoca della patente nei casi di Omicidio Colposo Stradale e Lesioni Personali. Nel primo caso la si può riconseguire dopo 15 anni, nel secondo dopo 5. Se il colpevole è reo anche di Omissione di soccorso gli anni possono salire a 30.
