Prestare l’auto ad amico, seppur fidato, comporta la conoscenza di una serie di responsabilità connesse. In caso di incidente infatti, possono verificarsi una serie di conseguenze che è necessario esaminare attentamente una per una.

Se dopo aver prestato l’auto ad un amico, questo fa un incidente e la responsabilità è dell’altro conducente, ci spetta il risarcimento del danno

Dopo aver prestato l’auto al nostro amico più caro, può capitare che questi abbia un incidente mentre si trova alla guida del nostro veicolo. Nel caso in cui la responsabilità dell’incidente sia dell’altro conducente, al proprietario effettivo dell’auto spetta il risarcimento del danno. Non importa se a guidare è un congiunto dell’effettivo proprietario.

Nel caso di auto aziendali, l’assicurazione può consentire il risarcimento del danno con alcune limitazioni

Alcune assicurazioni, nel caso di auto aziendali, ritengono valida la possibilità di risarcimento danno, solamente se alla guida del veicolo era presente il soggetto che viene identificato dalla polizza stessa.

Se l’amico che guida la nostra macchina ha il foglio rosa, il risarcimento del danno è comunque garantito

Se l’amico a cui abbiamo prestato la macchina è in possesso di foglio rosa, il risarcimento del danno viene garantito dall’assicurazione, a patto che il proprietario dell’auto sia seduto accanto a lui. Se quest’ultimo ha la patente da meno di dieci anni, l’assicurazione deve comunque garantire il risarcimento del danno. Non si può quindi parlare di cooperazione colposa in questo caso.

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