Si chiama “Insurance Distribution Directive” (IDD) ed è la direttiva europea assicurazioni 2015 attraverso la quale l’UE viene finalmente incontro ai consumatori per imporre chiarezza e trasparenza sui contratti e sulle polizze assicurative. Infortunistica Nova, da sempre, spinge in questa direzione e aiuta i propri clienti alla comprensione di tutti gli aspetti meno chiari, quando si decide di stipulare polizze assicurative le cui condizioni non sono chiare
I documenti informativi delle nuove assicurazioni devono essere comprensibili e standard
La standardizzazione sarà la novità più rilevante riguardo le nuove polizze imposte dalle direttive dell’UE. In questo senso quindi i documenti informativi legati alle polizze stesse nell’approfondimento dovranno conservare chiarezza e dovranno risultare comprensibili
Rc auto gratis per un anno e la pubblicità ingannevole hanno spinto l’UE alle nuove direttive
Se l’UE è arrivata a questo punto lo si deve al comportamento scorretto di alcuni eventi. Ricorderete la campagna Rc auto gratis per un anno che causò addirittura l’intervento dell’IVASS. Al di la di questo conviene sempre prima ancora di stipulare una polizza, comparare prezzi e offerte attraverso strumenti del tutto disinteressati come quelli al servizio dei consumatori che consentono una comparativa delle tariffe e delle proposte
I punti fondamentali della direttiva UE sulle polizze assicurative si concentra su prezzi, informazioni, prodotti, offerte: questi devono essere tutti chiari e senza pubblicità ingannevole
- Trasparenza: prezzo e costo dei prodotti dovrà essere chiaro. I consumatori hanno il diritto di conoscere cosa pagano e cosa stanno acquistando. Oltre a questo è importante sapere che il venditore, che non ha mai una relazione diretta con l’azienda, prende un incentivo sulla vendita del prodotto stesso, un conflitto di interessi di cui abbiamo parlato approfonditamente parlando anche dell’indennizzo diretto
- Chiarezza: le informazioni devono essere comprensibili. I consumatori devono poter arrivare alla scelta con la massima consapevolezza, per questo l’UE sta spingendo alla redazione di un documento di informazioni standard per le assicurazioni che non siano quelle sulla vita.