Se hai un figlio orgoglioso del suo Hoverboard, dovresti porre attenzione a due aspetti. Prima di tutto la sua “condotta” stradale, sopratutto se minorenne, in secondo luogo il tipo di Skate elettrico che gli hai regalato. Perchè se questo supera i 6 km orari, secondo l’articolo 190 del codice della strada, rientra a pieno titolo tra i cosidetti “acceleratori” di andatura che non possono circolare in strada, sui marciapiedi e su tutti gli spazi dedicati ai pedoni.  Il vuoto normativo italiano a questo proposito è preoccupante, basta solo ricordare che la velocità superiore ai 6 km equipara questi infernali aggeggi ai motorini 50 cc, proprio per questo dovrebbero essere immatricolati e targati.

Se tuo figlio minorenne si comporta male con l’hoverboard e causa un incidente, a pagare i danni sei tu

Una sentenza della cassazione, la 7268/2000 ci dice che chi ha causato un incidente con un mezzo del genere, non viene punito con sanzione amministrativa, se al momento del fatto non era ancora maggiorenne. Della violazione ne risponde quindi chi ne ha la tutela e la patria potestà.

L’hoverboard vietato nei luoghi pubblici

Proprio per questi motivi l’hoverboard è stato vietato nei luoghi pubblici in paesi come l’Italia, la Scozia, la Gran Bretagna, Hong Kong e l’Olanda. Il problema è che se le normative catalogano questi skate elettrici ai normali veicoli a motore, nessuna compagnia di assicurazione è disposta a coprirli.

Cosa devo fare in caso di incidente con Hoverboard?

Se tuo figlio ha fatto danno con il suo hoverboard, niente paura, rivolgiti a Studio Nova Infortunistica. Sapremo indicarti la strada migliore e più veloce per tutelarti e per tutelare i tuoi cari.