Abbiamo recentemente parlato dell’incredibile ondata di maltempo di questo ottobre 2018. Danni in tutta Italia, alcuni che accomunano trasversalmente molte regioni dello stivale. Vediamo insieme un caso abbastanza comune, nel tentativo di indicare una via chiara e preliminare per chiedere il giusto risarcimento del danno.

Un albero è caduto sulla tua auto: di chi è la responsabilità?

Se a causa di un evento atmosferico straordinario un albero cade sulla tua auto danneggiandola, la responsabilità è generalmente del comune della tua città. Se la strada invece è extraurbana è necessario individuare il soggetto che deve garantirne sicurezza e manutenzione. In questi casi i riferimenti sono quelli dell’ANAS (ente gestore) o della Regione. Tieni sempre ben presente l’articolo 2051 del Codice civile come se fosse la Bibbia. Questo articolo ti dice infatti che “Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito”. Vedremo in seguito cosa significa “caso fortuito”.

Un albero cade sulla tua macchina. Il primo passo per chiedere un risarcimento: scrivere al Sindaco

Proprio così, devi rivolgerti al primo cittadino se la tua auto è stata danneggiata da un albero sito in territorio comunale. Il mezzo per comunicargli l’accaduto è la spedizione di una lettera di diffida raccomandata A/R con richiesta di risarcimento danni. La lettera deve contenere tutti gli estremi del tuo veicolo, le cause che hanno causato il danno, il tipo di danno subito e una serie di perizie preliminari tra cui per esempio un preventivo del tuo carrozziere che quantifichi l’entità del danno stesso. Verbali di pubblici ufficiali, perizie e altra documentazione allegata diventa assolutamente necessaria, proprio per questo sarebbe il caso di rivolgersi a specialisti del risarcimento del danno come lo staff di Studio Nova Infortunistica, che saprà guidarti in tutte le procedure e le perizie necessarie per ottenere il giusto risarcimento senza brutte sorprese, consentedoti di orientarti in un labirinto burocratico spesso difficile e inestricabile, dove anche un minimo passo falso potrebbe costarti la perdita del risarcimento stesso.

Cause di forza maggiore e risarcimento incongruo. Un albero ha danneggiato la tua auto, chi ti rende i soldi?

Se la pubblica amministrazione ti dice a questo punto che una tromba d’aria ha causato il danno, si rientra in quei casi di forza maggiore che possono consetire al comune di negarti il risarcimento dovuto. Altro problema che può sopraggiungere è la quantificazione del danno secondo una cifra che non ritieni congrua all’incidente subito. Proprio in questi casi devi rivolgerti ad un team di avvocati specializzati in risarcimento del danno come quelli che lavorano con Studio Nova Infortunistica di Gabriele Masetti, perché l’ente pubblico dovrò esser chiamato a dimostrare che tutti gli accorgimenti legati alla manutenzione dell’albero e della zona di riferimento, sono stati svolti con rigore. A questo proposito gioverà fare un esempio: un caso che non può essere considerato di forza maggiore è la nevicata in una zona di montagna. Trattandosi di evento comune per una zona dove accade spesso, non si potrà dire al danneggiato che le cause sono state fortuite, negandogli quindi il diritto al giusto risarcimento del danno.